Il recupero crediti in azienda è sempre un argomento molto delicato, ma anche importante. Un cliente che non paga un servizio o un prodotto può essere la causa di situazioni diverse, che occorre sempre prevenire e analizzare. L’obiettivo è infatti intervenire e ottenere il risultato ottimale: recupero crediti portato a termine. In poche parole: fattura pagata, cliente soddisfatto.

Ciò che ogni azienda deve intraprendere per raggiungere questi obiettivi è un percorso che va dalla prevenzione all’intervento di recupero del credito, sia giudiziale che stragiudiziale. In breve, questo è il percorso che ogni azienda dovrebbe poter fare:

Prevenzione degli insoluti

Prevenire gli insoluti significa evitare che i nostri clienti non paghino per i prodotti e i servizi che noi abbiamo garantito. Questo importante primo step si compone di.

Gestione del cliente

Spesso, alla base della decisione del cliente di non pagare una fattura, c’è un problema che secondo lui non è stato risolto, una richiesta che non è stata evasa nel modo corretto, una contestazione non risolta. Il primo modo di prevenire gli insoluti, evitando quindi del tutto la necessità di ricorrere al recupero crediti, è quella di gestire reclami, contestazioni, cessazioni di contratto e richieste nella maniera più efficiente e soddisfacente possibile sia per l’utente o il cliente che per l’azienda.

Informazioni investigate

Un altro passo importante, che addirittura precede l’acquisizione del cliente, consiste nella acquisizione di informazioni investigate. In alcuni casi infatti è importante e estremamente utile per l’azienda verificare la solvibilità del cliente, individuare sin da subito i cattivi pagatori e essere quindi in grado di valutare eventuali situazioni che in futuro potrebbero rivelarsi problematiche.

Gestione del cliente

Una corretta gestione del cliente consente all’azienda di rispondere tempestivamente a eventuali contestazioni o richieste, di individuare subito le fatture non pagate e quindi di intervenire con maggiore tempestività e efficacia.

Emissione fatture e gestione contestazioni

Una fattura non recapitata è di fatto un possibile principio di insolvenza. Per questo una parte importante della gestione del cliente consiste nella verifica dell’indirizzo e nella messa in atto di un processo che consenta di far arrivare sempre la fattura al cliente in modo tempestivo e senza intoppi. Ma non solo: oltre alla regolare consegna della fattura un elemento fondamentale è costituito dall’attività di gestione di contestazioni e reclami, che se portata avanti in modo accurato e puntuale consente non solo di ridurre le disdette e gli insoluti ma anche di ridurre i tempi di incasso delle fatture.

Monitoraggio pagamenti

Monitorare i mancati pagamenti e gestire attentamente gli incassi è essenziale per intervenire in modo tempestivo e efficace in caso di insoluti che rendano necessaria una attività di recupero crediti.

Recupero crediti

L’attività di recupero crediti vero inizia sin dal primo insoluto del cliente e richiede la capacità di rintracciare il cliente, concordare un piano di recupero, scongiurare possibili nuove insolvenze. Se svolta in maniera efficiente e tempestiva questa attività può persino portare al recupero di un cliente perso, eliminando il rischio di abbandono e consentendo di rientrare della liquidità mancante.

Sospensione del servizio e primo insoluto

In inglese si chiama FID, ovvero First Invoice Default: è l’insoluto che si registra sin dalla prima fattura emessa. In questi casi è essenziale intervenire subito nella maniera corretta, per evitare il rischio di una lunga serie di fatture non pagate. In casi come questi è importante ascoltare il cliente e condurre la telefonata ricordando che stiamo parlando con un cliente ancora attivo e in corso di fatturazione. L’obiettivo, in questo caso ancor più che in altri, è soddisfare il cliente e evitare che diventi un ex-cliente o, peggio ancora, un debitore. Infine, quando si rende necessaria una sospensione del servizio, è importante fare riferimento alle normative vigenti e attenersi scrupolosamente alle norme esistenti per la sospensione e la riattivazione del servizio.

Recupero crediti a cessazione del contratto

Una volta cessato il contratto con il cliente l’attività di recupero crediti può svolgersi attraverso diverse attività: il sollecito telefonico, il recupero crediti a domicilio e, qualora si renda necessario, in sede di giudizio. In quest’ultimo caso è importante rivolgersi ad avvocati esperti in materia e con esperienza alle spalle in questo settore. Là dove si rendessero necessarie, è inoltre possibile ricorrere al recupero di informazioni sul cliente: rintraccio di soggetti irreperibili e verifica della solvibilità.

Se il percorso descritto viene svolto correttamente e con l’ausilio di personale specializzato e competente, è possibile ridurre al minimo le perdite derivanti dagli insoluti. E garantire alla propria azienda il pagamento per i servizi erogati.

Geri HDP è una società di recupero crediti e di gestione in outsourcing del cliente che consente ad ogni azienda di liberare le risorse interne da questo compito spesso difficile e gravoso, affidando le attività di prevenzione degli insoluti e di recupero crediti a professionisti del settore. Ci occupiamo non solo di recupero crediti per le aziende, ma anche di recupero crediti per la Pubblica Amministrazione, recupero crediti internazionale e di acquisto e recupero crediti NPL (Non Performing Loans).

Per scoprire come possiamo aiutare la tua azienda a gestire al meglio i clienti, a prevenire gli insoluti e nell’attività di recupero crediti contattaci.