Società di recupero crediti: cosa sono e come funzionano

Le società di recupero crediti si occupano di crediti insoluti. Attraverso diverse azioni tentano di recuperare somme impagate per conto terzi.

 

Come agiscono le società di recupero crediti

I soggetti dello scenario iniziale sono tre: il debitore, il creditore e la società di recupero crediti. Il creditore si rivolge alla società affinché faccia sì che il debitore paghi quanto dovuto.

Oppure, in alternativa, il creditore può decidere di cedere il suo credito.

In entrambi i casi una società di recupero crediti come la nostra può prendere in carico la pratica.

La riscossione degli insoluti può avvenire in forma giudiziale o stragiudiziale.

Si può intraprendere la via del recupero stragiudiziale, sperando che sia risolutiva; nel caso si fallisca con questo tentativo, si continua con il recupero giudiziale, quindi rivolgendosi ad un tribunale. Nel caso della cessione invece, la società può acquistare il credito insoluto assumendosi il rischio del recupero e liberando così il creditore iniziale.

 

La riscossione dei crediti

Affidarsi ad una società di recupero crediti vuol dire anzitutto che il titolare del credito dà un mandato a termine all’agenzia. Ciò significa che questa deve ottenere il pagamento entro una certa data (sono comunque possibili dei rinnovi). Le agenzie in genere guadagnano trattenendo una percentuale sul credito riscosso, oltre che con le quote fisse e con i servizi extra. Ad esempio, l’analisi pre fido delle aziende dei privati.

Le azioni previste per comunicare con il debitore sono il contatto via telefono, per iscritto (mail o lettera) e la visita a domicilio. Ma prima di cominciare occorre fare la normalizzazione dell’indirizzo.

 

I doveri delle società di recupero crediti

Le società di recupero crediti devono rispettare molte regole e non è un’attività che si possa improvvisare.

In primo luogo, occorre l’autorizzazione della Questura, a meno che non la apra un avvocato. Pertanto, occorre rispettare tutti i requisiti previsti dall’articolo 115 del tulps (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza).

L’attività si deve svolgere nel pieno rispetto della dignità del debitore. Non farlo, significherebbe violare le leggi che lo tutelano e andrebbe a discapito del creditore.

Le leggi regolamentano sia il recupero dei crediti, sia la cessione dei crediti; ad esempio, in quest’ultimo caso, l’agenzia deve comunicare in forma scritta al debitore di essere diventata titolare del credito.

 

I plus di Geri

La maggior parte delle società di recupero crediti si comporta in modo esemplare, anche dal punto di vista dell’approccio al debitore. Tra queste c’è Ge.Ri., un’eccellenza del settore. Se così non fosse, non esisterebbe da quasi trent’anni e non avrebbe una platea di clienti così prestigiosa.

Per poter esercitare questa professione, è necessaria una conoscenza approfondita e sempre aggiornata della legislazione in materia. Di quella italiana, ma anche di quella di altri Stati, se si opera in altri Paesi come facciamo noi; e delle norme internazionali, in particolare di quelle dell’Unione Europea, visto che abbiamo 9 sedi in Europa e gestiamo il recupero crediti internazionale.

Dal 1994 abbiamo soddisfatto 1750 PMI e gestiamo ogni anno 1 miliardo di euro affidatoci dai nostri prestigiosi clienti; oltre a quanto esplicitato sopra, ci occupiamo anche de recupero Iva ed investigazione di informazioni commerciali.

Se siete alla ricerca di una società di recupero crediti seria e scrupolosa e allo stesso tempo efficiente, non dovete fare altro che contattarci.

 

 

 

 

 

 

PUBBLICAZIONI